YOU SHOCK ME ALL NIGHT LONG!

"Era difficile accettare la verità; ma la verità era quella.Non ci sarebbe stato più alcun gruppo per loro.Nessun palco.Nessuna batteria a rompere i coglioni ai vicini vecchi alle due del mattino.Nessuna chitarra da spaccare contro la faccia di qualche fottuto critico.Nessuna voce in un'altra notte, serpeggiante.Nessuna macchina della polizia a inseguire dietro. C'era solo un ricordo, un lontanissimo ricordo ad aleggiare nell'aria, come quella sigaretta che, di spegnersi, proprio non voleva seperne: il pubblico sotto di loro, scatenato in movimenti convulsi come ripresi in tanti scatti a rallentatore, senza voce, a sbraitare, contro tutti e tutto, le loro canzoni, i boati di gente esultante e quel casino da sempre sognato. Uno stadio solo per loro...ma Frenk se n'era andato quella notte...Cazzo.. con una mano dentro una vacca, una stupida fottutissima vacca bianca e nera!Muggente.Ed un accendino che non avrebbe dovuto essere acceso. Questo era quanto.
Da quella sera il mondo avrebbe avuto due polmoni in meno da sfamare."(tratto da "the Legend")

La Direzione e i Duecentotrentuneuroecinquantacentesimi di gas

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