Profumo di primavera, si ritorna a sognare, a desiderare il sole, non più il freddo pungente, a farsi seghe mentali, a rivedere le ragazze con sempre meno vestiti addosso, le ore del giorno che si allungano, il mare che non ti sembra più solo un ammasso di onde d'acqua gelida -anche se quella dei canali mantiene lo stesso colore tutto l'anno e anzi incrementa il suo fetido odore- a voler viaggiare, andare via da un qualsiasi posto del cazzo per trovare qualcos'altro, forse per trovare se stessi, anche se partire può voler dire anche fuggire, e allora non è tanto giusto non affrontare i propri problemi, ma partire per...perchè sì, perchè si ha voglia di vivere, sentirsi il caldo di un altro posto piombare addosso, magari su una strada deserta, con una bottiglia di una fresca birra (perchè con te non può mancare una borsa frigo!) appena stappata, il porta sigarette colmo di cenere e cicche spente -mi sto già immaginando un viaggio su una cadillac nera, così soffro di più il caldo- e questa strada, un misto tra sterrato e asfalto, che prosegue dritta, dove non vedi la fine davanti a te, ma solo il colonnello Kurz, vedere altra gente solo per il piacere di verderla, provarci a parlare in -per quanto mi riguarda stentato- inglese che purtroppo è la lingua globale, ma non ci pensi perchè tanto sei lì per conoscere altre cose, compreso il tuo limite di sopportazione, di fare cazzate perchè è più facile farle in un luogo che non sia "casa tua", magari con la fortuna di trovare persone geniali, che ti possono raccontare un pò della loro vita, magari sincere e genuine.
Per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni traverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno "Ooohhh"!


La Direzione

PS: "pitu-pitum-pah!"
PS2:"La prima lacrima trovata
in una pozzanghera
dell'ultima pioggia
sarà per non sapere
che io sono stato qui"