TREMORS

Anche oggi, nel mondo, c'è chi soffre, chi si sta contorcendo, chi si sta piegando sul proprio delicato pancino. E Noi sappiamo il perchè. Anche oggi c'è chi ha mangiato, chi sta digerendo, chi è seduto sulla tazza del cesso.Ora. Vi state chiedendo il perchè? Ordunque, noi de La Direzione, ce lo siamo chiesti. Anzi l'abbiamo chiesto al nostro esimio pubblico che esplora il nostro sito per comprendere le problematiche umane.
Ebbene il problema di scottante attualità è, o meglio sono, i RUMORI DI STOMACO. Avete capito bene. (Sappiamo che molta gente nega l'esistenza di questi fantomatici -a detta altrui- suoni, ma noi non potevamo aspettare oltre, era nostro dovere esporre quanto di tregico -scrivo così perchè sono pugliese, oltre che dislessico- abbiamo scoperto)Ma non mi trattengo ancora in queste quisquiglie e bazzecole d'introduzione. Sento che la "suspens" è salita.
Spesso in luoghi sovraffollati, come aule universitarie, teatri, cinemi(questo è un"pluralia tantum" per chi non lo sapesse) autobus e treni, insomma in tutti quei posti in cui ci si può sedere, il nostro acuto udito coglie non impercettibili suoni, ma gravi temporali. Eppure, quando si alza lo sguardo al cielo, e lo si vede limpido come non mai, specialmente quando si è al chiuso e sopra c'è un soffitto, si può facilmente capire che il suddetto tremore può solo provenire dal nostro vicino. E non è una scoreggia (lo potrebbe diventare, evvero, come dimostra il vivere con il dottor filosofo spett. egr. S.B.), ma è un qualcosa che va oltre.E' uno "scuotio", un crampo, una fitta che coglie lo stomaco all'improvviso. ESSO non si può fermare. E' gia in noi purtroppo. il Tremor che colpisce individui dai qiundici ai trent'anni, è il peggior nemico d'affrontare. Immortale. Dovuto allo stress, ma soprattutto alla fame o alla digestione, dopo la fame appunto appagata,(capite bene che è impossibile da sconfiggere, è un circolo vizioso, in cui è facile entrare, ma da cui è impossibile uscire, anche la mafia lo teme), il rimbombo è cuasa di figure a dir poco imbarazzanti; suscita l'ilarità di chi sta accanto, che per non ridervi in faccia, vi lancia occhiate pietose, e non chiari segnali d'approccio, e voi soccombete miseri, con il capo chino, cercando disperatamente di coprire il rumore con colpi di tosse mai troppo veloci, col battere i piedi seguendo un ritmo musicale che verrà sempre dopo, contraendo adominali mai avuti.
Noi allora non proponiamo una soluzione, perchè non esiste. Solo vi invitiamo a parlarne qui, nel sito www.speriamochenonm'abbianosentito.it, a dare consigli, ma prima di tutto a prendere coscienza che si è stati colpiti.Perchè il primo passo da fare è sempre il più difficile,è riconoscere di avere un tremor dentro; e non è facile.
Innanzitutto vi possiamo fin da ora consigliare di mantenere sempre la stessa posizione sulla sedia.
alla prossima.

La Direzione

Intervista Doppia















Nell'attesa di ricevere dai nostri informatori nuove immagini, magari più recenti di queste, ho pensato di rispolverare la cassetta su cui avevo registrato una vecchia puntata delle Iene; suddetta cassetta conteneva un'intrevista doppia che aveva come protagonisti due simboli della bellezza italiana, non penso ci sia bisogno di fare nomi.
Naturalmente l'ho immediatamente sbobinata(...ma quanto mi piace"sbobinata") e ho deciso di proporvela...solo perchè siete voi eh...

Intervista doppia:

D sta per domanda

D: Nome.
Ste: Stefano
Sil: Eee...sono
D: Luogo e data di nascita
Ste: Bologna il 2 marzo 1971
Sil: ...eee a Lecco...
D: Sil, data?
Sil: Non sono mica...datato...(ride da solo per quella che considera una battuta)
D: Sè, va ben...altezza?(abbaimo tagliato l'altra battuta di Sil che era: per base diviso due è l'area del triangolo...e rideva,poi ha continuato a ripetere, sempre ridendo da solo, "l'area del triangolo")
Ste: Un metro e settantotto centimetri.
Sil: ...beh, io sono giusto, sono tutti gli altri che sono troppo alti...
D: Peso.
Ste: Non ricordo
Sil: Medio...se fossi alto sarebbe giusto!Quindi non sono grasso...
D: Sei convinto di essere veramente il sex symbol che descrivono i giornali?
Ste: No, sono tutte cose costruite, sinceramente non ho mai nemmeno pensato di essere bello, magari non brutto, ma nemmeno bello.
Sil: Certamente!
D: La tua prima volta?
Ste: Mi pare 18 anni...
Sil: Ne ho fatte talmente tante che non ricordo...
D: Il tuo primo lavoro nel mondo dello spettacolo?
Ste: Ho iniziato nei teatri bolognesi, poi piano piano, dopo anni di gavetta, sono giunto ad un livello un pò più alto.
Sil: Sono sempre stato il migliore con la chitarra, la gente si fermava ad ascoltarmi e mi guardava con aria allibita, evidentemente a causa della mia voce incantevole...poi, non capisco perchè, gettava una monetina nella custodia dello strumento scuotendo la testa, dovevo essere veramente un divo già a quei tempi...tant' è vero che mi chiamo Bontempi(anche a questa battuta ride soltanto lui mentre gli altri gli lanciano sguardi pieni di pietà)...
D: Il tuo mito.
Ste: Non ho miti, mi piacciono molto attori storici come Vittorio de Sica, Gassman, Manfredi e tutta la loro generazione...ma non li mitizzo...
Sil: Io sono il mio mito...guardate che figaccione, magari però, eee...Umberto Galimberti arriva quasi ai miei livelli.
D:Andiamo un attimo sul privato...nome della tua prima ragazza.
Ste: Ilaria
Sil: Claudia
D: Seconda?
Ste: Maria
Sil: Claudia
D: Terza?
Ste: Francesca, poi Martina...
Sil: Claudia, poi Claudia...
D: Attuale?
Ste: Non sono fidanzato
Sil: Claudia.
D: La prima ragazza con cui hai fatto l'amore?
Ste: Marzia
Sil: Claudia
D: L'ultima?
Ste: ...hem...Claudia.
Sil: Claudia.
D: La tua città preferita?
Ste: Bologna, mi piace molto anche Roma...
Sil: Napoli...
D: Perchè?
Ste: Bologna è la città dove sono cresciuto...Roma è Roma...
Sil: Napoli è bellissima, pulitissima, sana, con un alto livello di sicurezza e dignità sociale e danno la pizza a metri. Poi è il fulcro culturale d'Italia, da lì è nata tutta la civiltà contemporanea; pensate agli splendori borbonici, alla lotta dei napoletani contro il dominio nazifascista(BOOOOOOOOOOM), dovrebbe essere capitale!
D: Pensate mai di dire cazzate?(A mio parere palese riferimento all'ultima risposta di Silvano N.d.S...nota dello sbobinatore)
Ste: Spesso...
Sil: Mai, faccio filosofia a Venezia io...sono superiore a certe cose...
D: Mai fatto una canna?
Ste: Si...
Sil: Ormai è un esperienza troppo blanda per il mio notevole livello culturale(tutto il discorso accompagnato con gesto rotatorio-esplicativo della mano)...comunque si...
D: Sesso orale?
Ste: Si, ricevuto...
Sil: Si, certo, l'ho praticato...(tutti ridono, non si accorge della gaffe e pensa ridano perchè ha detto qualcosa di incredibilmente spiritoso, ride anche lui ripetendo nuovamente l'ho praticato...).
D: La parolaccia che dici più spesso?
Ste: Cazzo!
Sil: ...eee figa, non saprei...
D: Questa andava bene...
Sil: Perchè?"Questa"(con la e aperta) è una parolaccia?(Allibito)
D: Sè...andiamo avanti và...(Sil ride, convinto di aver fatto l'ennesima battuta spiritosa) Bestemmiate mai?
Ste: No, non fa parte della mia cultura...
Sil: Eh, medio, neanche della mia...poi sono diventato coinquilino di un friulano...ogni tanto scappa, di rado però...ogni tanto le sue sono un pò gratuit, non so se mi spiego...per giustificarsi cita qualcuno che si chiama tipooo...eeee...Mario...no...Marco Paolini che diceva qualcosa sulle bestemmie friulane...ma non so chi sia...evidentemente è una delle sue letture banali...
D: Risata!!
Ste: Ah Ah Ah...
Sil: Non ci riesco dal niente...
D: Qual'è quella cosa bianca che esce dalla cappella? Il Papa...
Sil: GRATUIT!
Ste: Ah, ah ah...
Sil: Non è moralmente corretto...
D: Fate un urlo!
Ste: aaaaaaaaaaaaah
Sil: eee!
D: Con le donne come siete messi?
Ste: Non ci crederai, un pò imbranato...
Sil: Bravissimo, cadono tutte ai miei piedi o iniziano a lanciarmi segnali...
D: La persona che in questo preciso momento vorreste picchiare a sangue...?
Ste: Nessuno, sono un pacifista...
Sil: In QUESTO momento? David Angeli...
D: Destra o Sinistra?
Ste e Sil: Sinistra...
D: Chi hai votato alle ultime elezioni?
Ste: ...non lo dico, a sinistra comunque...
Sil: Alternativa Sociale...mi sapeva di socialismo...io sono stato iscritto a Rifondazione ma mi andava di cambiare...
D: Mio dio, scherza o è cretino?
Sil: Era una battuta, incules, feccia!(Ride da solo)
D: Chiudiamola qui allora, saluto...
Ste: Ciao Silvano!
Sil: ...eeee ciao...alla prossima(continuando a smascellarsi dalle risate)
Finisce con interrogatore e Stefano Accorsi che guardano allibiti.


Non aggiungo niente...non perchè non abbia niente da raccontare o qualcuno a cui raccontarlo, quindi non sono morto(qualcuno capirà altri no, vabbè, la vita è fatta a scale)...ma perchè mi sono stufato di scrivere...e quello che scriverei sforzandomi risulterebbe penoso proprio come quest'ultima frase che state leggendo...

Anonimo del Nordest

SIAM TRE PICCOLE PORCELLIN...


LE TRE CROCEROSSINE DI SAN SEBASTIANO
Il fatto è che adesso non sappiamo proprio cosa potremmo dire su queste tre stupende ragazze...già, abbiamo carenza di idee perchè i nostri cervelli funzionano soltanto singolarmente, in due ci perdiamo.
Del resto come si può riuscire a pensare davanti a tre straaafighe del genere?

Featuring Anonimo del Nordest e La Direzione
PS:vi facciamo però notare i tre ragazzi sullo sfondo..ammirate la bellezza dello spilungone a sinistra (che sta palesemente ammirando il fondoschiena delle tre fanciulle) coadiuvato dai due rappresentanti dei Cento Celle Dream Men appoggiati alla ringhiera. Un' appunto anche sulla camicia a quadri del Bel Dawson(Doson) mai cambiata negli ultimi tre anni di università ma sempre presente nelle sue entusiasmanti avventure..(davanti nu vassoi 'e Babbà)

VIA I COMUNISTI DA TREVISO!!!

ATTIVISTA DI FORZA NUOVA ANALIZZA COMUNISMO TREVIGIANO
La città d'arte di Treviso è tristemente nota per la presenza, all'interno delle sue antiche e imponenti mura, di un folto gruppo di giovani e non attivisti di estrema sinistra responsabili della sua fama negativa. E' questa la generazione "rossa", che invade continuamente le strade della bella cittadina con adunate di Skin-heads comunisti in Piazza dei Signori e per le vie del centro. Sappiamo bene che la Regione Veneto(dai bei paesaggi quasi privi di qualsiasi costruzione di età post-industriale) è tristemente famosa per la sua componente rossa e antileghista(al contrario della fascistissima emilia-romagna), e la nostra Treviso purtroppo è il centro principale di propagazione dell'ondata rivoluzionaria.
Immortalato in questa foto, non più di repertorio, c'è "Fuffi" (usiamo questo soprannome solo per tutelare la sua ormai estenuante battaglia politica, è stato anche amico e consigliere personale dell'esimio professor Antonio Negri ed ha studiato sociologia a Trento insieme ad Adriano Sofri). Come potete vedere Fuffi è il classico comunista dalle basette curate, testa rasata e stivali bordeaux.La capitale della Marca, purtroppo, è sommersa da personaggi di dubbia moralità come il presente e, noi dell'opposta fazione (orgogliosamente fascisti) ci assumiamo il compito di combattere il pericolo rosso, spalleggiati da chiunque abbia un pò di amore per la propria terra e voglia liberare finalmente Treviso dallo stereotipo di "Città Comunista".
Concludo ricordando il nostro motto: Credere, Obbedire, e se necessario Combattere e Vincere.
Dux Mea Lux

La Direzione Fascista(Rivisto corretto completato dall'istituto di censura)

Emiliani all'attacco















Abbiamo trovato qui due immagini di repertorio, che rappresentano l'orango Emilio nel suo più quotidiano gesto..il nutrirsi, mentre cerca di difendersi da fastidiosi inviati del programma "Alla falde del Kilimangiaro". Purtroppo le foto sono gli unici resti ritrovati degli inviati sul campo(saranno di certo stati divorati). Domani probabilmente anche La Direzione farà la stessa fine.
La stessa Direzione ringrazia inoltre tutti coloro che, per questo breve periodo, hanno avuto la fortuna di lavorare con essa.
E' stato un piacere.

www.unive.it

www.unive.it

Ehi vecio, femoci dò ombre



Presentiamo qui un classico esempio di animale Ca' Foscari. L'Ovirgetino, meglio noto agli scienziati come "Gie" o "Jack"(per lo smisurato uso del ben noto wisky, che ha fatto conoscere ad altri animali della stessa razza, tra cui l'orango Emilius e il Bianconiglio siculo -le cui immagini sono ancora in elaborazione), passa gran parte del suo tempo tra le ferree sedie dei bar del Triveneto. La mattina, quando si alza, se si alza, lo si nota ancora sobrio, nei treni, a fissare insistentemente le giovani matricole femmine, convinto che, solo perchè indossa dei Raiband dalle lenti chiare, non dia nell'occhio. Giunto a Venezia alle ore 10 a.m. passa le tre ore precedenti l'unica lezione della giornata, al bar, per meglio carburare spirito e corpo. Ma alle tre del pomeriggio lo si ritrova subito intento in atti alcoolici, con gli animali suoi più cari, e con ancor meno inibizioni, a puntare nuove prede.Quanto gli manca l'accopiamento. Eppure è un così bel fanciullo.Lo hanno persino paragonato a Justin Timberlake. Che onore!!! Alla sera prima, durante e dopo il treno, continua a bere e anche voi, giovani femmine, potete avere la fortuna di essere guardate dal suo sobrio sguardo e così rese finalmente donne.Perchè il suo sguardo può anche questo!!

La Direzione

La Storia siamo noi...

Come disse Marx, e come canta il buon De Gregori, la Storia(rigorosamente con la S maiuscola perchè, tutti lo sanno, è la disciplina più importante in assoluto)siamo noi...
Ecco che vi presentiamo dunque ancora una volta un personaggio che ha deciso di sobbarcarsi il peso della divulgazione storica, uno che non ha paura di niente e nessuno, che dice sempre la verità e sta dalla parte della giustizia come ogni buon catanese che si rispetti(lui non ha mai rotto finestrini sull'etnea con i blocchi di cemento intimando agli autisti la consegna del portafoglio...lui, in quanto esimio storico, ci tiene a far sapere che queste cose non accadono nella realtà).
Sostenitore del ponte sullo stretto perchè, per ragioni isolazionistiche, la sua terra è stata invasa poche volte e non ha quindi nessun elemento valido su cui scrivere un noiosissimo libro corredato di inutili note che, a suo parere, tutti dovrebbero leggere esattamente come l'ancor più inutile bibliografia.
Dopo essere stato amico e collaboratore dell'attuale sindaco di Catania(non facciamo nomi, non per paura, perchè tanto la mafia non esiste, solo per onestà intellettuale), ex medico del nostro beneamato EX premier Silvio(ex)Berlusconi, frequenta ora orgogliosamente i corsi di diritto nel tentativo di conseguire una laurea specialistica a Ca' Foscari e diventare così un "omo vero"...e FARSI DA SOLO, come ha fatto la persona che ogni catanese stima di più.
Nella speranza di vedere anche per lui presto pubblicata"Una storia italiana"
Gli dobbiamo volere bbene a questo picciriddu...e, Sonny, Sonny non me le devi dire ste cose ah...

"A megghiu parola è chidda cà nun si dici"
(L. Sciascia)

Anonimo del nordest

Silvia e Federica presentano...
















Non soltanto bravi tutor e studenti modello su questo sito, vogliamo anche proporvi le immagini di persone che indubbiamente "saranno famose" e che si stanno (o si sono) impegnate dal punto di vista artistico (e soprattutto umano) all'interno dell'istituzione Ca' Foscari.
La prima foto rappresenta una delle attrici che a suo tempo prese parte ad uno spettacolo dalle tematiche troppo complesse da spiegare(tanto che non ci sono mai riuscite neanche loro). La ragazza quivi rappresentata(nella prima foto dal punto di vista mio e della direzione ,da quello di altri nella terza N.d.A), è una delle registe, insieme all'altra, quella che non si toglie mai le lenti a contatto e a cui non piace il sesso...cosa dire di loro?
Dite voi, le foto parlano da sole, aspettiamo copiosi commenti...

Anonimo del Nordest

ABBIATE TIMORE DI COSTUI!!!

Classico esempio di trevigiano mancato, Giulio da Carbonera, nato nel 1485, viene conosciuto dall'opinione pubblica firmando una serie di capi d'abbigliamento -stile "just alternative"- che lo rendono celebre tra i soui adorati boyscout. E' a questi che lega le sue fortune dalla tenere età, ma dopo un periodo di noviziato, si prepara a condurre le giovani marmotte all'alcool.Perciò, all'età di diciannove anni, decide di staccarsi dal grembo analcolico per iscriversi alla facoltà "Conversazione da sobrio mai" di Venezia, dove conosce il tu-tu-tutor di "Glandeologia" Emiliano.B. e capitan Jack Daniel d'Oderzo che gli fanno conoscere il piacere dello spriz e del wisky, presi rigorosamente alle 11 a.m. dopo non essere andati a lezione per veder passare "figa"(traduzione del termine latino gnoccae). Risale a questo periodo l'incidente che deturpò il suo giovane viso: una mattina si rifiutò di bere "il solito"(parola molto in voga al bar Suzie) e prese solo del nestea alla pesca; man mano che i minuti passavano il suo sorriso ebete si trasformò in ghigno malvagio. Poco dopo si alzò. Disse ai suoi discepoli che andava verso San Sebastiano a seguire(tutt'ora molti alcolizzati cercano di capire il signifiacto di questa parola) una lezione e scomparve dalla zona. Non si seppe mai che fine fece. Nessuno se lo chiede.A nessuno importa. Allora noi del fronte G.S.S'I. (giovani storici s'interrogano) lo vogliamo ricordare così: deforme ma non sbronzo, almeno quel giorno. Si uniscono ad un commosso saluto gli amici Carl, Lenny,Homer, Potsy,Ralph Malph, i signori Cunningham e Arturo Fonzarelli e i parenti tutti.

La Direzione

A grande richiesta...

Come dice il titolo...ebbene si, a grande richiesta delle studentesse EGART e di qualunque altro esemplare di essere umano di sesso femminile presente dalla parte bagnata del ponte della libertà abbiamo il piacere e l'onore di pubblicare una Sua foto: l'orgoglio della trinacria, il sosia di Giobbe Covatta(questo lo farà decisamente incazzare), il fratello di Peppino Impastato e allo stesso tempo amico fraterno di Bernardo Provenzano(sono queste le contraddizioni della sua amata et odiata terra)...il signor "C"(o F, fate voi...)
Un quasi storico diremmo, nel senso che, mentre altri sono destinati ad aspirare, lui, se la smettesse di pensare solamente ai propri tornaconti erotici, potrebbe diventarlo alla fine del corrente A. A.(xe un vecio)
Ma al c...uor non si comanda, quindi dovremmo aspettare un attimo in più per vederlo coronato d'alloro con una tesi dal titolo"La mafia non esiste, è un'invenzione dello stato, quelli sono i veri mafiosi".
Se per doveste incontrarlo in qualche bar o, più difficilmente, in qualche aula, ricordategli che giovedì o venerdì deve andare a parlare con Isnenghi...
Anonimo del nordest

Niente da aggiungere direi...


Perchè ti scappelli?




Cosa non si fa per l'istruzione:
Per chi dovesse capitare per puro caso su questo sito e dovesse essere indeciso(sempre per puro caso) su dove intraprendere la carriera universitaria, forniamo altri tre esempi di intellettuali cafoscarini al fine di convincere gli ignavi a fare la giusta scelta.
1)Serio esempio di aspirante storico(più aspirante direi) proveniente "dal furlàn", le alcooliche colline della provincia udinese. Sguardo deciso e profilo molto simile a quello di Paolo Mieli(a quanto pare entrambi non tollerano battute sui capelli)...anche lui convinto di dire sempre la cosa giusta al momento giusto, solo che non lo pagano per scriverla sul Corriere della Sera.
La sua teoria più famosa: Definizione di Foibe come "Cavità naturali tipiche delle zone carsiche". Si rifiuta inoltre di riconoscere che i confini dello stato italiano contemporaneo non contemplano nè Zara nè tantomeno Spalato. Eccessivamente attaccato alla bottiglia, da non tutti considerato un male(da lui sicuramente no).
2) Qui abbiamo invece un prototipo di filosofo proveniente dalla destra Tagliamento, precisamente da Maniago(il paese dei coltelli); assume spesso pose meditative, come quella che avete la fortuna di vedere nella foto, per produrre teorie di pensiero fini e articolate giungendo spesso addirittura a rielaborare il concetto di "Deus sive natura" in modo geniale accostando la massima divinità alle molteplici creature del mondo nel quale viviamo. Spesso affiancato in quest'opera dallo storico di cui sopra. Ha proprio la testa di un filosofo, tanto che, come Schopenheuer si metteva gli stivali al contrario,è possibile vederlo in novembre con gli infradito bere uno spritz bianco(o un bianco senza spritz) mentre aspetta una lezione(a cui non andrà per continuare a bere) al Suziecafè.
La sua teoria più famosa: Aspettate un attimo, ho bisogno di chiederglielo direttamente perchè vorrei evitare di porla in malo modo data la sua complessità dialettica; gradirei che fosse lui stesso a scriverla, magari nei commenti.
3) Il terzo esempio...che dire di questo bel tipo? Eh...che dire? Sè, che dire?Ma non ne vedete lo sguardo vispo? I capelli curati? Il maglione di colore sgargiante e acceso? Il copricapo alla Magritte(...preferivo decisamente la mela...chi ha orecchie per intendere...). Un altro filosofo, lombardo stavolta, dalle rive del lago dei "Promessi Sposi" e della Motoguzzi; dio solo sa quanto il mondo abbia bisogno di filosofi, insieme naturalmente ad un cospicuo numero di avvocati, di quelli non ce n'è mai abbastanza.
Cosa potremmo dire del signor "S"? Anche lui aspira a divenire il successore del Sommo Umberto: si sta impegnando infatti e lavora sul fisico e sulle sigarette; l'unica cosa sulla quale non riesce ancora a batterlo(escluso naturalmente il livello culturale) è il piano sessuale. La carica erotica di questo ragazzo appena ventunenne non è ancora giunta ai livelli del sessantenne più ricercato dalle lettrici di Repubblica il giovedì, ma ci sta faticando, qualcuno gli lancerà dei segnali prima o poi.

Anonimo del nordest(no, non sono Giorgio Panto)

Volevo iniziare a illustrarvi la serità e l'abnegazione con cui funziona l'istituzione Ca' Foscari con una pratica giovane ma al tempo stesso importantissima: il tutorato e la scelta dei tutor, ovvero gli studenti esperti che, grazie alla loro ineccepibile preparazione, avviano le povere matricole nell'intricato mondo universitario.
Abbiamo qui casualmente una foto di un ex tutor di filosofia(purtroppo non posso menzionare la fonte che mi ha fornito l'immagine, spero comunque che il protagonista, vedendosi, si senta rappresentato nel modo più corretto e naturale possibile); soltanto l'espressione e lo sgardo vispo e intelligente denotano una grande serietà e danno alla persona in cerca di informazioni la sicurezza di essere indirizzati nel giusto modo. Forniremo senz'altro più avanti altri esempi di persone serie e disponibili come il ragazzo della foto, pronte ad aiutarvi in qualsiasi momento per qualsiasi tipo di dubbio.

C'è qualche differenza forse fra i due personaggi rappresentati? Non si legge forse nei loro occhi lo stesso carisma? Mettendoli vicini e sottoponendoli ad un confronto dialettico riuscireste forse a riconoscerli?

In un epoca di dubbi princìpi morali posso solo sentirmi di dire grazie, per fortuna che ci siete voi...

Anonimo del nordest...

Diario di troppi futuri disoccupati

Noi vogliamo solamente far presente ai nostri contemporanei e alle generazioni future che non è assolutamente vero che l'universtà in italia funziona male; siamo stanchi di tutto questo inutile disfattismo...ed è per questo che abbiamo deciso di iniziare a scrivere su questo blog, per dimostrare cioè che VA TUTTO BENISSIMO e soprattutto che DIO È CON NOI!
S.Sebastiano