ABBIATE TIMORE DI COSTUI!!!

Classico esempio di trevigiano mancato, Giulio da Carbonera, nato nel 1485, viene conosciuto dall'opinione pubblica firmando una serie di capi d'abbigliamento -stile "just alternative"- che lo rendono celebre tra i soui adorati boyscout. E' a questi che lega le sue fortune dalla tenere età, ma dopo un periodo di noviziato, si prepara a condurre le giovani marmotte all'alcool.Perciò, all'età di diciannove anni, decide di staccarsi dal grembo analcolico per iscriversi alla facoltà "Conversazione da sobrio mai" di Venezia, dove conosce il tu-tu-tutor di "Glandeologia" Emiliano.B. e capitan Jack Daniel d'Oderzo che gli fanno conoscere il piacere dello spriz e del wisky, presi rigorosamente alle 11 a.m. dopo non essere andati a lezione per veder passare "figa"(traduzione del termine latino gnoccae). Risale a questo periodo l'incidente che deturpò il suo giovane viso: una mattina si rifiutò di bere "il solito"(parola molto in voga al bar Suzie) e prese solo del nestea alla pesca; man mano che i minuti passavano il suo sorriso ebete si trasformò in ghigno malvagio. Poco dopo si alzò. Disse ai suoi discepoli che andava verso San Sebastiano a seguire(tutt'ora molti alcolizzati cercano di capire il signifiacto di questa parola) una lezione e scomparve dalla zona. Non si seppe mai che fine fece. Nessuno se lo chiede.A nessuno importa. Allora noi del fronte G.S.S'I. (giovani storici s'interrogano) lo vogliamo ricordare così: deforme ma non sbronzo, almeno quel giorno. Si uniscono ad un commosso saluto gli amici Carl, Lenny,Homer, Potsy,Ralph Malph, i signori Cunningham e Arturo Fonzarelli e i parenti tutti.

La Direzione

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