DUE COME NOI














L'uomo ha il diritto di vivere come vuole, di fare ciò che vuole, di dire, pensare,scrivere ciò che vuole.
L'uomo ha il diritto di bere, di mangiare ciò che vuole. Ha il diritto di fumare ciò che vuole, di correre, amare dove e quando vuole, di ruttare,di pisciare e di andare a cavallo dove vuole-anche a Venezia;l'uomo ha il diritto di scoreggiare come e quando vuole, di scappellarsi dove vuole, di spegnere il riscaldamento(non di accenderlo), di attaccare sul muro tutti i postit che vuole, di non abbassare la tavoletta, di non pulire i piatti, di non passare lo straccio, di spolverare quando Cicco vuole, di non rispondere a domande insulse rivolte alla mattina, al pomeriggio,alla sera.L'uomo ha diritto di guardare il Palermo quando vuole, di sfidare Silvano a Mari cart dove e quando vuole, purchè ci sia un Nintendo 64 (abbasso la Playstation), di cazzeggiare, di usare il computer a tempo indeterminato, di portare un passamontagna, di non farsi abbaiare e/o montare da Pedro, di avere dell'ossigeno ogni volta che si passa il ponte dell'Accademia e/o Rialto; l'uomo ha il diritto di avere più treni e a basso costo, di insultare il bigliettaio,le machinette elettroniche e il controllore.L'uomo ha il diritto di sparare petardi, sparare ai colombi, e sparare minchiate.













La Direzione

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